Una fiaba, un gioco, un sapore dolce con un tono piccante, questo mi ha fatto venire in mente il binomio zucca e cioccolato la prima volta che li ho associati. Reminiscenze di bambina, Cenerentola… Da una zucca possono nascere davvero tante cose… la passione innata per il cioccolato ha fatto il resto, ecco, questo mi ha spinto a scegliere il nome Zucca e Cioccolato facendolo diventare un marchio che sintetizza la mia grandissima passione per tutto ciò che accade in cucina e non solo…
Il fascino che ha su di me la cucina con i suoi profumi, i suoi attrezzi, le provviste, non lo ha nessun’altra cosa al mondo. Ogni cucina ha il suo segreto, è bellissimo sbirciare in quella degli amici, curiosare nella dispensa del ristorante preferito o, perché no, di una nave. Un’emozione golosa può rimandarti a una tela, a un film, ad un romanzo, ma anche ai troppi programmi tv che declinano spesso a casaccio i sapori nostrani. Tutte, proprio tutte le cucine hanno su di me un ascendente unico.
Nasce così questo mio spazio, per cercare di metterne a fuoco i segreti, ma anche per giocare con gli ingredienti, per scoprire quanto il cibo sia trasversale e quanto incida su tutta la nostra vita, a volte molto più fuori che dentro al piatto. Nessuna pretesa di salire in cattedra, la creatività è personale, solo una passione da condividere, un giro intorno al gusto fatto di piccole cose, di racconti, incontri, viaggi, memorie, ricordi e coccole.
Perché a volte è in cucina che ci si consola, è attraverso un cibo che si ritrova la voglia di fare, mischiare i colori, i profumi. I sapori sono piccole magie, alchimie che ognuno di noi può compiere ogni giorno, possibilmente mettendoci tutto l’amore di cui siamo capaci. A condividere il gioco e la passione per Zucca e Cioccolato, tre amiche un po’ speciali. Tra le categorie ho inserito “In Città” per raccontare le piccole o grandi realtà della ristorazione italiana, e non solo, che catturano la mia attenzione e alle quali assegno da una a cinque zucche, non solo per la qualità del cibo, ma anche per la presentazione, l’accoglienza, il luogo, la profesisonalità e la cortesia, perchè secondo me, soltanto creando un alchemico equilibrio tra questi fattori si può dar vita a qualcosa di unico da raccontare e consgliare.
Condivido il tuo approccio al cibo. Non c’è niente di meglio che gustare dei buoni piatti in compagnia di parenti ed amici, apprezzando appieno ogni momento.
Da bambina, il pranzo della domenica era un momento per riunirsi e ne ho ancora piacevoli ricordi e quindi ti capisco benissimo.
Il tuo blog? Approvato in pieno col massimo dei voti.
Claudia Pinna La Stazione del Gusto